mercoledì 23 gennaio 2013

Avena con radicchio e nocciole



Ciao a tutti e buon anno! Spero che queste feste siano andate bene e abbiate trascorso piacevoli giornate in compagnia delle persone a voi care o dei vostri hobby preferiti.
Generalmente durante le feste si mangiano cibi che di solito non consumiamo e si mangia di più, quindi la prima esigenza, passato questo periodo, è di riprendere un’alimentazione “normale”.
Gennaio è un mese freddo, molto yin perché siamo in pieno inverno, e per questo abbiamo bisogno di consumare cibi nutrienti, possibilmente caldi, ed energeticamente yang. Quando si parla di cibi “nutrienti” non si intende “calorici” ma ricchi di sostanze nutritive che possono sostenere il nostro organismo e aiutarlo a difendersi da freddo, influenza e raffreddamenti.
Sicuramente sulla nostra tavola dobbiamo dare molto spazio alle zuppe, passati, stufati, tutto ciò che richiede un tempo di cottura prolungato e che viene servito caldo. Il cibo in cottura diventa più yang, aumenta il proprio calore e ci aiuta a contrastare il clima rigido di queste giornate.
Come già sapete io sono sempre favorevole al consumo di cibi di stagione, perciò oggi vi propongo una ricetta semplice ma molto gustosa che sfrutta i prodotti di questo periodo dell’anno.
Il cereale protagonista questa volta è l’avena. Da sempre conosciuto come il cibo dei cavalli, l’avena è in realtà un cereale prezioso e molto ricco. Tra i suoi nutrienti innanzitutto troviamo una fibra di tipo solubile, il betaglucano, che funziona come una spugna. Quando si deposita nell’intestino ha la capacità di assorbire il colesterolo e di portarlo con sé, inoltre svolge un’interessante azione di stimolo sulla peristalsi intestinale aiutandoci nella stipsi.
L’avena dà ottimi risultati nei casi di esaurimento psico-fisico, insonnia e nervosismo perché ricca di vitamine del gruppo B (che aiutano il nostro sistema nervoso), enzimi, minerali (tra cui calcio e fosforo) e molti oligoelementi.
Tra tutti i cereali l’avena è la più ricca di proteine vegetali. Fino a non molto tempo fa era sconsigliata ai celiaci ma oggi nuovi studi hanno considerato nuovamente l’ipotesi di poterla reintrodurre, purché non sia contaminata da proteine del grano.
L’avena è ottima anche per i diabetici, per il suo basso contenuto glicemico e nelle diete dimagranti, con la sensazione di sazietà che favorisce a fine pasto aiuta a regolare il peso corporeo. L’avena è molto indicata per gli sportivi, i bambini e in generale a colazione.
Ecco a voi la ricetta!
 
Avena con radicchio e nocciole

Ingredienti per 4 persone:
 
-          300 gr di avena

-          500 gr di radicchio rosso

-          1 porro

-          4 cucchiai di nocciole tostate

-          Olio e sale

Prima di cuocere l’avena è bene sciacquarla in acqua fresca per togliere residui di pagliuzze e metterla in ammollo per qualche ora.

 
Se non avete programmato l’ammollo, non preoccupatevi, riuscirete comunque nella cottura, forse prolungandola di qualche minuto. Cuocete l’avena in un volume doppio di acqua per circa 40 min. (metà se in pentola a pressione). Durante la cottura aggiungete un po’ di sale o brodo vegetale granulare.
Nel frattempo in una padella rosolate il porro affettato in poco olio e con un goccio d’acqua,
aggiungete il radicchio tagliato a striscioline e lasciate caramellare bene il tutto.



Quando l’avena sarà cotta, unitela al radicchio, aggiustate il sale se necessario e completate il piatto con la granella di nocciole tostate (se le preferite sono buone anche le mandorle).



Buon appetito! A presto

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